Da 500 a 1.500 professionisti, spazi triplicati e nuovi percorsi formativi in collaborazione con il Politecnico di Bari. Sono i progetti di EY per la sede Business & Technology Solutions di Bari, aperta nel 2019, che saranno realizzati a partire dalle prossime settimane. L’annuncio è arrivato questa mattina in conferenza stampa direttamente per voce di Massimo Antonelli, CEO di EY in Italia e Chief Operating Officer di EY Europe West. “Siamo orgogliosi di essere stati tra i primi ad investire su Bari. In tre anni non solo abbiamo mantenuto le promesse in termini di assunzioni, ma le abbiamo superate: oggi contiamo 500 professionisti , terza sede in Italia, e ci aspettiamo di arrivare a 1.500 persone al servizio dei mercati europei di EY Europe West, sempre lavorando in ecosistema con istituzioni, aziende e persone.
Lo scorso anno il sud è cresciuto anche in termini di investimenti dall’estero, dato che conferma quanto il territorio sia pronto a correre, ma anche quanto sia importante il contributo delle aziende al sistema Paese. Per questo continueremo a investire, creando nuove opportunità lavorative e mettendo in campo un modello di crescita e di competenze con forte impatto sul territorio e in grado di valorizzare i nostri talenti anche in ottica internazionale, utilizzando l’innovazione come driver di crescita: una occasione non solo per Bari ma per tutto il Sud”. Investire soprattutto sulla formazione, quindi, con “nuove progettualità in collaborazione con il Politecnico, lavorando su tematiche digitali ma integrandole con competenze più tradizionali” ha spiegato Nicola Panarelli, responsabile dell’hub di Bari EY Business & Technologies Solutions, annunciando che “dai primi mesi successivi all’estate lanceremo nuove iniziative con il Politecnico per dare ulteriormente il nostro contributo in percorsi in ambito digital e analytics”. In particolare da settembre e per tutto l’anno scolastico,
EY realizzerà un programma di mentoring nelle scuole superiori della regione, con i docenti del Politecnico, con lo scopo di creare un percorso di orientamento diretto per i giovani. Il programma riconoscerà anche crediti formativi e permetterà di anticipare il test di ammissione all’università. Saranno, inoltre, disponibili esperienze di apprendistato professionalizzanti all’interno dell’hub di Bari. “Vogliamo tutti, università e imprese, cogliere la grande opportunità della trasformazione digitale – ha detto il rettore Francesco Cupertino - . Come Politecnico di Bari abbiamo raggiunto traguardi straordinari nell’impatto della ricerca, primeggiamo in Italia nell’occupazione dei laureati e incidiamo nella capacità del territorio di trattenere e attrarre talenti. Sappiamo però che serviranno altri strumenti e per questo lanciamo con EY un’Academy per fare insieme formazione post-laurea per giovani talenti e formazione continua per professionisti; favorire integrazione di competenze tra accademia e imprese; orientare, attraverso un osservatorio sul mercato del lavoro, ricerca e formazione”.
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EY