(ANSA) - ROMA, 06 DIC - Il Consiglio e la Fondazione
nazionali dei commercialisti hanno pubblicato il documento di
ricerca "Check list - Bonus facciate", ricordando, recita una
nota, che l'agevolazione in edilizia, "prevista dal Bilancio di
previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio
pluriennale per il triennio 2020-2022, consiste in una
detrazione dall'imposta lorda (Irpef, o Ires) per le spese
relative agli interventi di recupero, o restauro della facciata
degli edifici esistenti, ivi inclusi quelli di sola pulitura, o
tinteggiatura esterna. È possibile fruire della detrazione
direttamente in dichiarazione, oppure esercitare l'opzione per
lo sconto in fattura, o la cessione del credito", si legge; il
Legislatore, "al fine di arginare possibili abusi, ha esteso ai
bonus edilizi diversi dal Superbonus - tra cui il "Bonus
facciate" - l'obbligatorietà del visto di conformità e
dell'asseverazione della congruità delle spese, nei casi in cui
il beneficiario intenda avvalersi di una delle opzioni per lo
sconto in fattura o la cessione del credito". La 'check list'
fornisce una guida ai professionisti incaricati del rilascio del
visto di conformità in relazione agli interventi che danno
diritto al "Bonus facciate", utile per verificare la presenza
della documentazione necessaria per l'apposizione del visto, si
chiude la nota dei commercialisti. (ANSA).