(ANSA) - VENEZIA, 09 MAR - Sono oltre 2.000 le aziende
italiane che hanno già aderito alla piattaforma "Synesgy" del
progetto TranspArEEnS finanziato dalla Commissione Europea,
percorso gratuito a portata delle piccole e medie imprese del
territorio che vogliono valutare le proprie prestazioni
ambientali, sociali e di governance (Esg) e vedere riconosciuto
il proprio valore dal mercato, dal sistema bancario e
finanziario e dall'opinione pubblica, ottenendo uno score e un
rating Esg.
Il progetto è coordinato dal Dipartimento di Economia
dell'Università Ca' Foscari Venezia. Pur rappresentando il
modello peculiare del tessuto imprenditoriale regionale e il 99%
delle imprese europee, le Pmi sono escluse dall'attribuzione di
punteggi Esg, riservati invece alle quotate e alle grandi
imprese strutturate.
"Mancava una valutazione su misura per le Pmi - spiega la
coordinatrice, Monica Billio, docente a Ca' Foscari - e un
modello affidabile, trasparente e standardizzato, applicabile a
un contesto estremamente eterogeneo come quello delle Pmi, che
hanno caratteristiche dimensionali e di governance differenti da
quelle delle grandi imprese. Il bacino potenziale è di migliaia
di imprese anche in Veneto, Regione trainante
dell'imprenditorialità italiana e rapida nel cogliere i
cambiamenti trasformandoli in opportunità".
"Banche e istituzioni finanziarie hanno sempre più bisogno di
strumenti oggettivi e concreti per valutare le performance delle
imprese - commenta il presidente di Unioncamere del Veneto Mario
Pozza - e l'attenzione al tema Esg sarà di importanza crescente
per l'accesso al credito delle Pmi e per la loro crescita. Per
questo Unioncamere del Veneto supporta Ca' Foscari nel
diffondere il radicarsi di una cultura Esg e nel sollecitare
l'attenzione delle aziende ad aderire a questa opportunità, che
ricordo essere totalmente gratuita e quindi ancora più
appetibile". (ANSA).