(ANSA) - TERNI, 26 MAG - E' emerso "il superamento delle
difficoltà tecniche di accesso ai fondi utili al cofinanziamento
parziale del piano industriale per la decarbonizzazione ed il
rilancio industriale di Ast da un miliardo di euro" dal tavolo
sull'accordo di programma per l'acciaieria che si è tenuto
presso il ministero delle Imprese e del made in Italy. Lo
riferisce la Regione Umbria.
Hanno partecipato la governatrice, Donatella Tesei, il
ministro Adolfo Urso, i dirigenti del ministero dell'Ambiente,
l'amministratore delegato di FinArvedi Mario Arvedi Caldonazzo,
quello di Ast Menecali e i rappresentanti delle organizzazioni
sindacali.
Il tavolo, era stato richiesto da Tesei a seguito degli
incontri tecnici delle ultime settimane, successivi al secondo
decreto direttoriale Mase a valere sull'ultimo temporary crisis
framework europeo.
Il piano industriale per la decarbonizzazione ed il rilancio
industriale di Ast è sostenuto con più di 700 milioni - ricorda
la Regione in una nota - dal gruppo Arvedi e che "porterà il
sito ternano ad essere uno dei player di riferimento in Italia
ed in Europa della siderurgia".
L'azienda ora dovrà presentare, entro il 30 giugno, la domanda
di accesso alla finanza agevolata, cui seguirà, con un
dettagliato cronoprogramma che è stato illustrato, la firma
dell'accordo.
Le risorse comunitarie che sosterranno in quota parte il piano
dovranno essere rendicontate entro il 2026, per tale ragione
Arvedi ha già provveduto a sostenere alcuni impegni per non
farsi trovare impreparata e rispettare così le rapide
tempistiche di attuazione del Piano stesso. (ANSA).
Ast: per Regione superate le difficoltà sul cofinanziamento
La questione affrontata nel tavolo sul piano industriale
