Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Toscana
  1. ANSA.it
  2. Toscana
  3. Restauro maglie Bartali vittorioso a Tour, cerimonia a Siena

Restauro maglie Bartali vittorioso a Tour, cerimonia a Siena

Domani la presentazione del recupero dei tessuti

(ANSA) - SIENA, 03 MAR - Si tiene domani sabato 4 marzo, in concomitanza con Strade Bianche, la presentazione a Siena di tre maglie originali restaurate di Gino Bartali (1914-2000), due gialle indossate nei vittoriosi Tour de France 1938 e 1948 e una tricolore di campione d'Italia del 1952. Hanno alto valore simbolico, non solo sportivo. Gino Bartali le donò al suo grande amico don Bruno Franci, parroco a Santa Petronilla di Siena dal 1938 al 1972, chiesa dove Ginettaccio, grande credente, andava spesso a pregare da Firenze. Bartali a don Franci regalò una delle 11 maglie gialle indossate nel suo primo trionfo del 1938 e poi il 9 agosto del 1948 quella indossata nella 21esima e ultima tappa Roubaix-Parigi trionfando sui Campi Elisi. La maglia del 1938 fu lacerata dal crollo del campanile della chiesa in un bombardamento l'11 aprile 1944. La seconda è ancora più carica di storia essendo legata alla famosa telefonata di Alcide De Gasperi per incitarlo a fare il massimo nella tappa dell'indomani mentre l'Italia era sull'orlo della guerra civile per l'attentato a Palmiro Togliatti. Gino Bartali - è storia - vinse la tappa, rimontò 20 minuti in classifica, poi vinse anche il giorno dopo e trionfò infine anche in quel Tour de France. La terza maglia è quella di campione d'Italia del 1952 e si fregia della riproduzione in una tavola di Walter Molino pubblicata sulla Domenica del Corriere, che mostra Bartali che la dona a don Franci. Il progetto di restauro, ha riguardato i tessuti delle maglie, è stato condotto da Opera Laboratori ed è stato voluto da un Comitato di appassionati di sport e storia guidato da don Dino Arciero e promosso dall'Arcidiocesi di Siena con don Vittorio Giglio, responsabile per le Comunicazioni Sociali. Inaugurazione domani alle 18.45 alla chiesa di Santa Petronilla di Siena, poi domenica 5 marzo negli orari 12-13 e 15.30-17 visite guidate a cura del Comitato per il restauro. (ANSA).
   

      RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

      Video ANSA



      301 Moved Permanently

      301 Moved Permanently


      nginx
      Vai alla rubrica: Pianeta Camere


      Modifica consenso Cookie