Sarà una Festa della Repubblica
blindata a Peschiera del Garda (Verona), dove domani si teme una
replica degli incidenti e dei danneggiamenti avvenuti il 2
giugno dello scorso anno, quando alcune centinaia di giovani -
soprattutto di origini nordafricane - si riversarono sulle
spiagge tra Peschiera e Castelnuovo del Garda, devastando e
provocando incidenti.
Dopo gli appelli ad una nuova "adunata" che già da un paio di
settimane sui social, in particolare su Tik Tok, il prefetto di
Verona, Donato Giovanni Cafagna, già nei giorni scorsi ha
predisposto un piano al termine del Comitato provinciale per la
sicurezza e l'ordine pubblico. Successivamente si è tenuto un
vertice allargato con altre cinque Prefetture e le Questure di
Lombardia ed Emilia-Romagna nel corso del quale sono state messe
a punto le strategie operative per garantire l'ordine e la
sicurezza pubblica in occasione del ponte del 2 giugno.
Oltre all'identificazione dei gruppi di giovani, sono state
predisposte tutte le azioni necessarie per la messa in sicurezza
dei convogli, sia richiedendo alle aziende del trasporto
ferroviario di garantire un adeguato e funzionante sistema di
videosorveglianza in stazione e a bordo dei treni, sia imponendo
a tutti i viaggiatori il regolare pagamento del biglietto.
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