Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Lega, ignorate segnalazioni su alvei torrenti

Lega, ignorate segnalazioni su alvei torrenti

Sapinet, "occorre equilibrio tra sistemazione e manutenzione"

AOSTA, 09 giugno 2023, 10:16

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Le segnalazioni che abbiamo fatto nel 2021 non sono servite a nulla. Le fotografie scattate e inviate alla Giunta denotano una gestione disastrosa: i piccoli arbusti presenti negli alvei dei torrenti, oggi sono diventati vere e proprie foreste". Lo ha detto il consigliere Cristian Ganis (Lega Vda) presentando in aula un'interpellanza sulla manutenzione degli alvei dei torrenti. Aggiunge il collega Dino Planaz: "Ignorare le segnalazioni fatte dai consiglieri che riferiscono di torrenti pieni di arbusti non è un metodo per tenere sotto controllo il territorio. Per noi è una situazione inaccettabile. L'alluvione del 2000 ci ha insegnato poco".
    La replica dell'assessore Davide Sapinet: "Conosciamo il territorio e lo monitoriamo costantemente. Non c'è evidenza scientifica di un legame tra gli interventi di asportazione di materiali inerti e una diminuzione del rischio alluvionale, è utile in situazioni puntuali ma bisogna operare in modo molto attento. Il punto di equilibrio va ricercato tra una attenta opera di sistemazione e di manutenzione, asportando (poco) o aggiungendo dei sedimenti ove necessario, pulendo selettivamente, cioè tagliando o lasciando, sulla base di quello che è necessario. Per il triennio 2023-2025 sono previsti, al momento, interventi sui torrenti per un importo complessivo di 27 milioni e 500.000 euro, di cui circa 11,5 milioni derivanti da fondi Stato e Pnrr".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza