"Apprendiamo favorevolmente dagli
organi di stampa che è stata depositata da Progetto civico
progressista una proposta di legge di modifica alla legge
regionale del 1 agosto 2022 numero 20 che istituiva in Valle
d'Aosta il Garante dei diritti delle persone con disabilità".
Così in una nota Roberto Grasso, presidente del Coordinamento
delle organizzazioni di volontariato che si occupano di
disabilità in Valle d'Aosta (Codivda). "Con la proposta
depositata, auspichiamo - si legge - che questo importante tema
sia nuovamente preso in considerazione e che possa concludersi
un iter che porti ad una norma migliorata, anche alla luce delle
recenti norme nazionali, a favore delle persone con disabilità".
"Il Codivda già nel 2022, dopo aver esaminato la norma, aveva
evidenziato perplessità concernenti le scelte contenute nella
norma. Le nostre critiche - aggiunge Grasso - riguardavano
alcuni aspetti specifici: l'assegnazione dell'incarico al
Difensore civico, già Garante dei minori e dei carcerati, oltre
che essere riferimento per tutti i cittadini; inoltre la norma
prevedeva che il Difensore civico fosse affiancato da una figura
esperta che mettesse a disposizione le sue competenze
volontariamente ed a titolo gratuito. Altra criticità rilevata
era rappresentata dalle esigue risorse finanziarie messe a
disposizione, nonché dalla carenza strutturale di organico
dell'Ufficio".
Inoltre, prosegue la nota, "nel 2023 abbiamo elaborato e
proposto delle modifiche alla norma, esposte in audizione in
Prima Commissione consiliare, in un'ottica collaborativa e con
la finalità di migliorare la norma che deve, a nostro avviso,
possedere i giusti strumenti e le professionalità per poter
agire efficacemente sulla vita delle persone con disabilità".
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