Altamente specializzati e
soddisfatti. Con tassi di disoccupazione nulli e attivi
prevalentemente nel settore pubblico. È la fotografia dei
dottorati italiani che contenuta nel "Report 2022 sul profilo e
sulla condizione occupazionale dei dottori di ricerca
dell'Università di Bolzano". Coinvolti i dottori di ricerca che
hanno terminato il percorso di alta formazione in unibz.
Chi sono i dottori di ricerca unibz? Alcuni dati ne
tracciano le caratteristiche. Il 7,3% dei dottori di ricerca
unibz ha svolto un dottorato in collaborazione con le imprese
(dottorato industriale o in alto apprendistato), tendenzialmente
in linea con il dato nazionale di 7,9%; il 4,9% dei dottori ha
ottenuto un titolo congiunto o un titolo doppio/multiplo (joint
degree o double/multiple degree). L'internazionalità di unibz è
confermata dai numeri che svelano la provenienza nazionale e di
ateneo. Il 9,8% dei dottori di ricerca ha conseguito il
dottorato nello stesso ateneo della laurea (56,7% nel resto
d'Italia), il 34,1% dei dottori ha ottenuto la laurea in un
ateneo estero. Inoltre, il 37,3% dei dottori di ricerca ha
cittadinanza estera (16,2% nelle altre università italiane). Gli
studenti che decidono di iscriversi a un corso di dottorato
hanno ottenuto, in media, buone performance nel percorso di
studio precedente; il 51,9% dei dottori di ricerca, laureatisi
in Italia, ha ottenuto 110 e lode nella laurea di secondo
livello. L'età media al dottorato di ricerca è pari a 34,2 anni,
leggermente più elevata che nel resto del Paese (32,6 anni).
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