Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
Extra
Condividi
- RIPRODUZIONE RISERVATA
di Michele Cassano
Spirito libero, formidabile
parlantina e risata contagiosa, Maria Giovanna Maglie esprimeva
le sue idee, spesso controcorrente, con grande nettezza,
guardando dritto negli occhi i suoi interlocutori. E' la dote
che le riconoscevano tutti, i suoi estimatori e i suoi
avversari, che furono molti nella sua carriera di giornalista,
capace di spaziare dalla tv, alla radio, ai quotidiani, fino
alla saggistica. Non a caso era richiesta come opinionista in
molti programmi tv, sia di informazione che di intrattenimento,
perché le sue uscite causavano spesso spaccature nel dibattito.
Il suo nome creò anche divisioni nel governo gialloverde nel
2019, quando la Lega la voleva alla conduzione di una striscia
serale dopo il Tg1 e il Movimento 5 Stelle si oppose. A dare
notizia della sua morte è stata l'amica Francesca Chaouqui, che
era accanto a lei al momento del decesso. "E' tornata questa
mattina alla Casa del Padre - ha scritto su Twitter -. È stata
portata al San Camillo Forlanini la scorsa notte per una
complicazione venosa ed è spirata poco fa. Ero accanto a lei, ha
lottato fino alla fine come sempre. Adesso è in pace".
Nell'ultimo periodo la giornalista, 70 anni, aveva subito alcuni
interventi chirurgici seguiti da diverse complicazioni, di cui
lei stessa aveva dato notizia sui social. "Sono in ospedale per
una serie di interventi chirurgici da quasi due mesi - aveva
scritto lo scorso dicembre su Twitter, rispondendo a quanti si
chiedevano il motivo della sua assenza dalla tv -. Ecco la
ragione della mia latitanza. Spero di riprendermi al più presto
e tornare come prima, per ora fatemi tanti auguri". Poco prima
Maglie aveva avuto un malore durante la maratona elettorale del
programma Quarta Repubblica su Retequattro. Nata a Venezia,
Maglie si trasferì a Roma nei primi anni sessanta. Iniziò a
lavorare come inviata in America Latina per l'Unità, giornale
che lasciò presto per divergenze ideologiche con il Partito
Comunista. Fu poi, grazie alla vicinanza con Bettino Craxi, che
nel 1989 venne assunta in Rai. Nel 1990, allo scoppio della
prima guerra del Golfo, fu inviata in Medio Oriente per il Tg2.
Divenne poi corrispondente da New York fino al 1993. Fu
costretta a dimettersi quell'anno per uno scandalo legato alle
sue note spese, che finì con l'archiviazione l'anno successivo.
Lei spiegò che quei rendiconti, anche se più alti rispetto ad
altre sedi, erano giustificati dal lavoro in più che svolgeva e
provò invano a rientrare in Rai. Lavorò quindi per diversi
quotidiani come il Giornale e Il Foglio, oltre che per Radio
Radicale, Radio 24 e Dagospia. Fu anche scrittrice: tra i suoi
libri la biografia di Oriana Fallaci, alcuni saggi di politica
internazionale e da ultimo una ricostruzione della scomparsa di
Emanuela Orlandi. Era nota al grande pubblico per la sua
presenza in tv come opinionista non solo di politica, anche in
programmi come l'Isola dei famosi e La vita in diretta. Tanti
ricordano l'imitazione che faceva di lei ad Avanzi su Rai3
Francesca Reggiani. Vicina a idee sovraniste, negli ultimi anni
aveva contestato le politiche sulle vaccinazioni durante la
pandemia e la strategia della Nato sulla guerra in Ucraina. Ebbe
dei contrasti anche con l'Ordine dei giornalisti, che lasciò nel
2016. Sostenitrice di Matteo Salvini, fu proprio il segretario
della Lega - come lei stessa raccontò - ad indicarla per la
striscia che fu di Enzo Biagi dopo il Tg1 nel 2019, durante il
governo gialloverde, ma l'opposizione del Movimento 5 Stelle
fece naufragare il progetto. "Forte, intelligente, combattiva,
una professionista seria e sempre pronta al confronto. Ci
mancherà", scrive la premier Giorgia Meloni. "Buon viaggio Maria
Giovanna, amica dalla voce forte e originale, oratrice
appassionata, giornalista e intellettuale raffinata, soprattutto
donna coraggiosa, indipendente e libera", è il ricordo di
Salvini su Twitter.
Condividi
Notizie ANSA Scegli l’informazione di ANSA.it
Abbonati per leggere senza limiti tutte le notizie di ANSA.it
Abbonati oraANSA Corporate
Se è una notizia,
è un’ANSA.
Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.
Resta connesso
Ultima ora