Il judo azzurro cala il bis di podi
nella giornata di apertura degli Europei di Zagabria. Odette
Giuffridae Elios Manzi si sono aggiudicati la medaglia d'argento
e quella di bronzo rispettivamente nei -52 kg e nei -66 kg.
La romana, già sul secondo gradino continentale nell'edizione
di Lisbona 2021, ha beneficiato di un bye al debutto, prima di
sconfiggere per waza-ari la russa Glafira Borisova. Nei quarti,
quindi, ha prevalso per hansoku-make e al golden score sulla
cipriota Sofia Asvesta mentre in semifinale (sempre al golden
score) è riuscita a trovare l'ippon contro l'ungherese Reka
Pupp. Nell'ultimo atto, infine, ci è voluto nuovamente il golden
score. Qui, stavolta, la judoka capitolina, gravata di due
ammonizioni, è stata costretta a subire il waza-ari della
kosovara Distria Krasniqi.
Con il bronzo conquistato oggi Manzi ha eguagliato il suo
miglior risultato, ottenuto sia a Kazan 2016 (nei -60 kg) sia a
Sofia 2022. Il sogno di agguantare l'oro si è interrotto in
semifinale per il siciliano, sconfitto al golden score e per
waza-ari dal turco Muhammed Demirel. Nel bronze medal match,
infine, è risultato decisivo un waza-ari proprio nel minuto
finale per avere la meglio sul connazionale Matteo Piras.
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