/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Le Regioni: 'Vaccini, ripresa economica, nuove norme'

Le Regioni: 'Vaccini, ripresa economica, nuove norme'

Le richieste al governo, 'indennizzi anche per chiusure locali'

ROMA, 21 febbraio 2021, 20:16

Redazione ANSA

ANSACheck

Inizio delle vaccinazioni alla popolazione over 80 presso il poliambulatorio ASL Distretto 2, Torino - RIPRODUZIONE RISERVATA

Inizio delle vaccinazioni alla popolazione over 80 presso il poliambulatorio ASL Distretto 2,  Torino - RIPRODUZIONE RISERVATA
Inizio delle vaccinazioni alla popolazione over 80 presso il poliambulatorio ASL Distretto 2, Torino - RIPRODUZIONE RISERVATA

Accelerare la campagna vaccinale, rivedere la tempistica dei provvedimenti e la revisione dei parametri che regolamentano le zone, prevedere indennizzi anche per le chiusure locali e coniugare la sicurezza sanitaria con la ripresa economica. Sono queste le richieste che la Conferenza delle Regioni ha inoltrato al Governo e che domani saranno portate in Consiglio dei ministri.

VACCINI Le Regioni ritengono priorità assoluta la campagna vaccinale. "Il meccanismo sta andando troppo a rilento - si legge nel documento - il problema adesso risiede nell'approvvigionamento delle dosi, che dipende dal Governo". "Sarebbe auspicabile e urgente - scrivono le Regioni - una valutazione circa il diretto coinvolgimento delle nostre aziende nel processo produttivo, tenendo presente che vi sono aziende e filiere nazionali in grado di realizzare alcune fasi della produzione".

TEMPISTICA DEI PROVVEDIMENTI Le Regioni chiedono di conoscere "con congruo anticipo" le misure anti Covid. "Occorre, altresì, poter procedere ad una programmazione delle attività anche attraverso una diversa organizzazione dell'esame dei dati della cabina regia, delle ordinanze e della relativa decorrenza", scrivono.

REVISIONE PARAMETRI Le Regioni chiedono "una revisione dei parametri e la contestuale revisione del sistema delle zone, nel senso della semplificazione, che passi funzionalmente anche da una revisione dei protocolli per la regolazione delle riaperture". Chiedono "un cambio di passo che consenta di coniugare le misure di sicurezza sanitaria con la ripresa economica e delle attività culturali e sociali".

MECCANISMI PIU' SNELLI "Il presupposto per assumere decisioni valide è individuare una strategia che si fondi su elaborazioni oggettive tecnico scientifiche sulla base delle quali la politica si assumerà la responsabilità della decisione", scrivono le Regioni che chiedono "nuovi e più snelli meccanismi che vedano una definizione più chiara da parte di Cts e dell'Iss" riguardo le limitazioni e le attività da chiudere.

RISTORI "In via strutturale, lo stesso provvedimento che introduce restrizioni per il Paese e poi restrizioni particolari per singoli territori, deve anche attivare gli indennizzi e salvaguardare le responsabilità, garantendo la contestualità a prescindere da chi adotta il provvedimento". Questa la richiesta delle Regioni che chiedono anche "l'ampliamento della cabina di regia ai Ministri dello Sviluppo economico, dell'Economia e degli Affari regionali".

SCUOLA Per le Regioni "sarebbe necessario qualificare l'attività scolastica ed universitaria (al pari delle altre attività) con un'apposita numerazione di rischio, anche tenendo conto dei dati oggettivi del contagio nelle istituzioni scolastiche e nel contesto territoriale di riferimento". I territori chiedono anche "forme di congedo parentale e ulteriori risorse economiche a sostegno dei genitori, nel caso di chiusura delle scuole". Inoltre chiedono venga garantita la vaccinazione a tutti i docenti "indipendentemente dalla Regione in cui prestano servizio".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza