Un "errore umano" nel sistema di segnaletica potrebbe aver causato la collisione tra tre treni nello Stato orientale dell'Orissa, in India, che venerdì ha provocato quasi 300 morti e 900 feriti. E' quanto emerge da un rapporto investigativo preliminare, citato dal Times of India. Secondo il quotidiano, il macchinista del Coromandel Express, che collega Calcutta a Madras, aveva ricevuto il via libera per circolare sul binario principale, ma è stato poi deviato sulle rotaie dove stava già circolando un treno merci. Il treno passeggeri si è quindi scontrato con il convoglio a una velocità di circa 130 km/h, nei pressi di Balasore.
Il ministro delle Ferrovie indiano Ashwini Vaishnaw ha dichiarato oggi che sono state identificate la causa e le persone responsabili dell'incidente ferroviario del 2 giugno, il peggior disastro ferroviario nel Paese degli ultimi decenni, e ha fatto riferimento ad un sistema di segnali elettronici senza tuttavia fornire ulteriori dettagli. "Abbiamo identificato la causa dell'incidente e le persone responsabili", ha detto all'agenzia di stampa Ani il ministro delle Ferrovie indiano Ashwini Vaishnaw, ma ha affermato che "non è appropriato" fornire dettagli prima di un rapporto finale dell'indagine.

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