Unioncamere costituirà una
commissione permanente per la semplificazione, con la
partecipazione delle confederazioni imprenditoriali dei diversi
settori. Lo ha annunciato il presidente di Unioncamere, Andrea
Prete, nel corso dell'assemblea dei presidenti delle camere di
commercio. Obiettivo della commissione, ha spiegato, è avviare
un tavolo di confronto per condividere proposte concrete di
semplificazione e riduzione degli adempimenti burocratici a
carico delle imprese, da proporre all'attenzione dei decisori
pubblici. Fra queste, quella che il sistema camerale divenga il
punto unico di accesso delle imprese alla pubblica
amministrazione. Il presidente di Unioncamere ha inoltre
ricordato la situazione anomala del mercato del lavoro legata al
mismatch tra domanda e offerta.
Solo nel 2021, ha spiegato, le imprese faticano a ricoprire un
posto di lavoro su tre. "Questo disallineamento, rilevato da
anni attraverso il sistema informativo Excelsior di Unioncamere
e Anpal, rappresenta un costo per il Paese che il Censis stima
superiore ai 20 miliardi di euro sottratti al Pil per
quest'anno", ha concluso.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA