(ANSA) - ROMA, 10 FEB - Numeri in crescita in Italia per la
gestione del rischio in agricoltura nel 2022, con oltre 7
miliardi di valori assicurati e uno sguardo di fiducia nel
futuro del settore. Serve però un cambio di passo per il
comparto e il nuovo Fondo AgriCAT di Ismea deve essere il
grimaldello del cambiamento. E' quanto è emerso dal XV convegno
gestione rischio in agricoltura, organizzato da Cesar, (Centro
per lo Sviluppo Agricolo e Rurale), Asnacodi Italia e in
collaborazione con Ismea e Ania ad Assisi. Oltre 1.100 i
partecipanti ai lavori, dove è intervenuto via video anche il
ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida, per ascoltare
le novità del comparto, che si appresta ad attivare la campagna
assicurativa e mutualistica con l'attivazione del Fondo Ismea
AgriCAT. Si tratta di una copertura mutualistica di base, estesa
a tutte le aziende agricole percettrici di pagamenti diretti,
contro i danni alle produzioni agricole causati da eventi
atmosferici di natura catastrofale (gelo e brina, siccità,
alluvione).
""Siamo al nuovo anno zero della gestione del Rischio - ha
detto il presidente Agabiti - l'attivazione del Fondo AgriCAT ci
permette di avviare un percorso straordinario e deve essere un
veicolo per trasportare la Gestione del Rischio a 360 gradi in
tutte le aziende; basti pensare ai 180 milioni di euro che
mancano per coprire la campagna 2022". Il lavoro più grande,
secondo il presidente, è "dare il via a questa nuova stagione
contaminando tutto il territorio nazionale e mettere a
disposizione tutti gli strumenti di gestione del rischio con lo
scopo di allargare la platea degli assicurati". (ANSA).
Gestione rischio in agricoltura sale a 7mld ed è pronta alla svolta
Da Ismea nuovo Fondo AgriCAT, grimaldello del cambiamento
