I professionisti trentini e
altoatesini associati alla Cassa dottori commercialisti (Cdc)
sono "1.190, circa l'1,6% del totale degli iscritti all'Ente di
previdenza e assistenza della categoria economico-giuridica" e,
tra il 2022 e il 2023, "si è registrata una crescita dell'1,8%,
con un valore superiore a quello nazionale". Nel frattempo, si
rileva la salita dei redditi medi dichiarati nel 2023 in
riferimento al 2022 dagli associati della provincia di Trento,
pari a oltre 111.000 euro, e in ascesa sono pure i guadagni
della platea di Bolzano, che si attesta a quasi 172.000 euro in
media.
A darne notizia è la stessa Cassa pensionistica privata, in
vista del convegno che si terrà con i professionisti dell'Ordine
di Bolzano e Trento-Rovereto venerdì 16 febbraio dalle 14 a
Mezzolombardo (Trento )presso Cantina Rotaliana (in via Trento,
65/b). All'iniziativa parteciperà il presidente delle Cdc
Stefano Distilli, che rammenta come negli ultimi anni siano
"aumentati sempre più gli investimenti nelle misure
assistenziali della Cdc, con una particolare attenzione ai
giovani professionisti ai quali sono destinate diverse
agevolazioni a partire da quelle contributive fino alle polizze
assicurative", conclude.
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