Le transizioni gemelle e il futuro dell'Italia

 Il futuro dell'Italia passa per le cosiddette transizioni gemelle, quella energetica e quella digitale dell'industria, delle infrastrutture e della mobilità.
    Due pilastri del piano europeo per la ripresa Next Generation EU e, di conseguenza, del Piano nazionale di ripresa e resilienza italiano.
    Alcuni dei protagonisti della rivoluzione in corso saranno gli ospiti dell'evento organizzato dall'ANSA: "L'Italia in evoluzione: la transizione energetica e digitale",mercoledì 18 ottobre 2023, presso il Museo MACRO in Roma, a partire dalle 16.30 he sarà trasmesso in diretta streaming su Ansa.it e sui canali social dell'agenzia.

    L'incontro vuole essere un momento di confronto e di riflessione per fare il punto su una trasformazione epocale e pervasiva che, per essere possibile, richiede la partecipazione di tutti: società civile, politica e istituzioni, scienziati e ricercatori, imprese che devono ritrovarsi e dialogare in un confronto aperto, costante, informato e sempre aggiornato.
    Tra gli ospiti il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica Pichetto Fratin, il sottosegretario di Stato con delega all'innovazione tecnologica e transizione digitale Alessio Butti, intervistati dal direttore dell'Agenzia Luigi Contu, il sindaco di Bologna Matteo Lepore e gli esperti ed i leader di azienda che parteciperanno ai diversi panel:  Francesco Buresti, Direttore Responsabile Business Unit "Smart Infrastructures" A2A Giordana Castelli, coordinatrice Progetto Urban Intelligence del CNR, Luca Dozio, direttore dell'Osservatorio 5G & Beyond del Politecnico di Milano, Andrea Gibelli, Presidente FNM, , Carlos Alberto Loscalzo, amministratore delegato Signify per i mercati Italia, Israele e Grecia, Giulia Monteleone, direttrice del Dipartimento tecnologie energetiche e fonti rinnovabili Enea, Carlo Alberto Pratesi, presidente Eiis, Andrea Vicario Building Application Sales Manager per ABB SpA; Roberto Zangrandi, segretario generale di E.dso.  L'incontro è realizzato anche in collaborazione di Schneider Electric.
   

Pichetto. 'Aspettative negative hanno alzato il prezzo del gas'

La crisi in Medio Oriente "ha generato una buona dose di aspettative negative da parte di chi interviene sul prezzo del gas. Cosa anche legittima, ma che ha portato a superare i 50 euro al megawattora". Lo ha detto il ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, a un convegno sulle transizioni energetica e digitale organizzato dall'ANSA al Macro di Roma. "Ogni mattina, invece di leggere della Juve, guardo qual è la quotazione del gas - ha aggiunto Pichetto -. Se prima l'attenzione era 1, oggi è 100".

Sul nuclare "credo che possano arrivare prima gli small modular reactor delle grandi centrali di terza generazione. Sono strutture piccole, da 300-400 megawatt. Credo che saranno direttamente le grandi imprese e i consorzi a farseli, e a noi diranno solo 'c'è la norma che ci autorizza a piazzarli?'". Lo ha detto il ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, a un convegno sulle transizioni energetica e digitale organizzato dall'ANSA al Macro di Roma. "La piattaforma sul nul nucleare che abbiamo istituiti come governo - ha proseguito Pichetto - ha fatto emergere che nel nostro paese, nonostante 40 anni di abbandono, è rimasta una valanga di professionalità, che in questi anni abbiamo regalato ad altri paesi. Metà di quelli che lavorano all'Iter (il reattore sperimentale a fusione in Francia, n.d.r.) sono italiani. C'è una conoscenza fortissima". "La scelta del governo sul nucleare è ricerca e sperimentazione - ha concluso Pichetto -. Non si tratta di fare oggi le centrali. E poi dobbiamo costruire un quadro giuridico nuovo, in ottica futura".

Enea, sull'energia abbiamo le tecnologie, mancano le competenze

Sulla transizione energetica "siamo a buon punto per quanto riguarda lo sviluppo tecnologico. Le aziende sono in grado di mettere a disposizione l'innovazione. Siamo indietro su altri aspetti: il quadro regolatorio, le competenze, le politiche industriali". Lo ha detto la direttrice del Dipartimento tecnologie energetiche e fonti rinnovabili dell'Enea, Giulia Monteleone, a un convegno sulle transizioni energetica e digitale organizzato dall'ANSA al Macro di Roma. "Ci sarà un periodo di transizione - ha aggiunto Monteleone -. Ci vorrà una diversificazione delle fonti e dei vettori. Servirà un mix, continueremo ad usare il gas, ed elettricità ed idrogeno non saranno concorrenti, si abiliteranno a vicenda. Non dobbiamo privilegiare una tecnologia, l'importante è renderle sostenibili".

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