Palermo, Feralpisalò e Lav Italia
scendono in campo insieme per il cane Aron, il pit bull bruciato
vivo a Palermo e morto pochi giorni dopo. Si tratta di un gesto
simbolico che vedrà contemporaneamente in campo i capitani delle
due squadre e un rappresentante della Lega anti vivisezione
presentare, nelle rispettive partite di oggi contro Modena al
Barbera e Catanzaro a Piacenza, una maglia speciale che sarà poi
messa all'asta per raccogliere fondi utili alla tutela della
vita e dei diritti degli animali.
Dopo a vicenda di Aron,, oggi al Barbera il capitano del
Palermo Matteo Brunori entrerà in campo per il riscaldamento
prima della partita contro il Modena con il suo cane Nina.
L'obiettivo è lanciare un messaggio d'amore e rispetto per gli
animali dalla stessa Palermo in cui ha avuto luogo il caso di
Aron.
A Piacenza, dove la Feralpisalò affronterà il Catanzaro, e al
Barbera i due capitani dei club indosseranno una maglia speciale
realizzata in collaborazione con Lav che sarà poi messa all'asta
su CharityStars, la piattaforma per il sostegno di cause
benefiche.
"Ringraziamo Feralpisalò e Palermo - ha scritto la Lav in una
nota - per la grande sensibilità e per il potente messaggio
sociale che il calcio professionistico lancia con questa
iniziativa e auspichiamo che dagli stadi di Feralpisalò e di
Palermo possa giungere un appello alla commissione Giustizia
della Camera dei Deputati la nuova legge contro il
maltrattamento sugli animali".
Il 10 febbraio in occasione della trasferta del Palermo a
Piacenza sul campo della Feralpisalò i due club riproporranno
l'iniziativa. In quell'occasione allo stadio Garilli sarà
ospitata una delegazione di Lav Italia che riceverà l'assegno
con il ricavato dell'asta benefica.
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