Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Solarium Levanzo: soprintendenza, ripristinare stato luoghi

Solarium Levanzo: soprintendenza, ripristinare stato luoghi

La notizia del provvedimento diffusa dall'avvocato Longo

LEVANZO, 31 maggio 2023, 17:09

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Ripristinare lo stato dei luoghi perché ci sarebbe difformità tra il progetto realizzato e quanto hanno potuto constatare i tecnici sul posto. Lo ha disposto la soprintendenza ai beni culturali di Trapani per il solarium elioterapico sull'isola di Levanzo (Egadi), sulla cui realizzazione è nato un vero caso. La notizia è stata diffusa dall'avvocato Salvatore Longo che difende la 'Ma.ce.tra Spa', la società di Giuseppe Maurici che sta realizzando l'opera al servizio della struttura alberghiera 'Pensione dei Fenici' sull'isola. L'avvocato Longo ha, altresì, anticipato che avverso alla decisione della soprintendenza presenterà ricorso dinnanzi al tribunale amministrativo regionale.
    Il Comune di Favignana, intanto, ha avviato il procedimento per l'annullamento in autotutela del permesso a costruire. Gli uffici comunali hanno ricostruito tutto l'iter procedurale, avviato con la conferenza dei servizi tra le parti, concluso nel luglio 2020. "Sono state riscontrate contraddizioni e anomalie tra le diverse autorizzazioni e la realizzazione materiale dell'opera", chiariscono in una nota del Comune.
    La grande struttura in ferro, ancora non completata, misura circa 800 mq e nel progetto è prevista con un'area coperta di circa 70 mq. Per realizzarla la società di Maurici ha ottenuto le autorizzazioni stagionali di tutti gli enti coinvolti, compreso il Comune e la Regione (tramite il Demanio marittimo).
    Il 12 maggio scorso la Capitaneria di porto di Trapani ha apposto i sigilli alla struttura. Dopo alcuni giorni il gip del tribunale di Trapani ne ha disposto il dissequestro per assenza di irregolarità sia nella fase di richiesta sia nella fase di rilascio della concessione demaniale.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza