Buio pesto in casa Dinamo Banco di Sardegna. I sassaresi ieri sera hanno perso anche a Trieste, incassando la terza sconfitta consecutiva in otto giorni fra campionato e Champions League e confermando il momento negativo di tutta la squadra. 76-69 il punteggio finale per i triestini che hanno condotto la gara dal primo all'ultimo secondo, arrivando più volte a un vantaggio di +12 e rischiando seriamente solo all'inizio del terzo quarto, quando la Dinamo si è riavvicinata a -1.
Un fuoco di paglia per i sassaresi, che da quel momento hanno ripreso a essere molli in difesa e confusionari in attacco, aggiungendo alla disastrosa prestazione una imbarazzante percentuale di tiro da tre punti (a fina gara 5/28). I biancoblu hanno giocato a sprazzi, senza mai prendere in mano l'inerzia della partita per imporre il loro gioco e la loro superiorità che, solo sulla carta, non avrebbe dovuto lasciare scampo a Trieste.
Invece gli uomini di Bucchi hanno patito oltremodo l'energia degli avversari, lasciando che Bartley e Spencer facessero ciò che volevano in campo e risultassero decisivi per la vittoria biancorossa. Ora coach Piero Bucchi potrà sfruttare la pausa del campionato e avrà due settimane di tempo per ricaricare, soprattutto mentalmente, la squadra, prima del ritorno in campo il 20 novembre, al PalaSerradimigni contro Scafati.
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