Una location internazionale e
suggestiva, per dare maggiore risalto ad un progetto ambizioso,
capace di un unire sotto lo stesso simbolo imprenditori,
associazioni e Comuni: è stato presentato durante un'iniziativa
legata al Festival del Cinema di Venezia il logo ufficiale della
candidatura di Monte Sant'Angelo a 'Capitale italiana della
cultura 2025'.
Durante una serata organizzata a Villa Zavagli da Abel
Ferrara che ha fatto conoscere il suo "Padre Pio" girato a Monte
Sant'Angelo, oltre a #MonteSantAngelo2025 sono stati presentati
anche il progetto 'Tastes from Monte Sant'Angelo' dedicato ai
produttori locali e la quinta edizione del Festival Mònde -
Festa del cinema sui cammini in programma dal 6 al 9 ottobre
2022. "Un momento importante - dichiara il vicesindaco Rosa
Palomba - non solo per la città, ma per l'intero territorio del
Gargano. Monte, infatti, si candida a essere capofila di una
rete che vuole promuovere la cultura per incidere sull'economia
e sul tessuto sociale del territorio".
Il logo di #MonteSantAngelo2025 è opera di Luigi Ciuffreda,
designer e architetto, in collaborazione con Claudio Grenzi,
designer ed editore: entrambi fanno parte del comitato
tecnico-scientifico. "Nella lettera M sono racchiuse tre
elementi chiave di Monte Sant'Angelo: la montagna, l'angelo e la
grotta" - racconta Ciuffreda, illustrando il logo - "I due
triangoli evocano sia la montagna, sia una strada in
prospettiva. Infine, l'azzurro, che rappresenta elementi
immateriali si fonde con il rosso assoluto, il colore della
terra - conclude - per dare luce al viola, il colore più
evocativo, legato al mondo dell'arte e della cultura".
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