(ANSA) - TORINO, 01 FEB - "Siete a tutti gli effetti dei
torinesi e dei piemontesi, ma senza dimenticare le vostre
origini. Questa mostra vuole rinnovare la memoria della tragedia
dell'esodo degli istriani, fiumani e dalmati: migliaia di
italiani che nel 1947 furono costretti ad abbandonare le loro
terre". Lo afferma il presidente dl Consiglio regionale del
Piemonte, Stefano Allasia, che ha inaugurato oggi presso
l'Ufficio di relazioni con il pubblico di via Arsenale a Torino
la mostra 'Viaggio della memoria attraverso l'esodo delle genti
del confine orientale'. Occasione, il Giorno del Ricordo che si
celebra il 10 febbraio.
La mostra presenta l'esodo e i luoghi che sono stati
forzatamente abbandonati nei territori della ex Jugoslavia
attraverso foto storiche e dipinti realizzati dagli esuli. E'
presente anche un plastico del villaggio di baracche di corso
Polonia a Torino (attuale corso Unità d'Italia) che, sorto nel
1947 sulle rive del Po per ospitare i profughi, venne
smantellato solo nel 1961 per l'anniversario dell'Unità
d'Italia. Uno dei dipinti, 'Pola, inverno 1947' di Luigi
Buranello, è stato esposto in passato anche alla Promotrice di
Belle Arti di Torino. (ANSA).
Giorno ricordo, Consiglio inaugura mostra su istriani
Allasia, a tutti gli effetti torinesi senza dimenticare origini
