BasicNet, società che controlla i
marchi Robe di Kappa, Superga e K-Way, ha chiuso il 2021 con
vendite aggregate sviluppate nel mondo dai licenziatari, pari a
949,4 milioni di euro, in crescita del 16,6% rispetto
all'esercizio precedente. Il recupero è trainato dalle Americhe
(+60,2%). Medio Oriente e Africa registrano una crescita del
40,5%, l'Europa, che rappresenta circa il 68% delle vendite
aggregate, segna un +17,6%, mentre Asia e Oceania stanno ancora
recuperando gli effetti della sostituzione di un licenziatario.
Il fatturato consolidato dell'ultimo trimestre è pari a 296,4
milioni, in crescita del 14,1% sul 2020 e di oltre il 14% sul
corrispondente periodo dell'anno record 2019. L'ebitda è pari a
44,2 milioni, più che raddoppiato rispetto al 2020 e +4,%
rispetto al 2019; l'ebit è di 31,6 milioni, più che
quadruplicato rispetto al 2020 e +3,5% sul 2019; la posizione
finanziaria netta ammonta a -61,7 milioni di euro in forte
miglioramento rispetto ai -82,2 milioni di euro a fine 2020 e ai
-78,3 milioni di euro al 31 dicembre 2019.
"La flessibilità del modello di business del Gruppo -
afferma l'amministratore delegato Federico Trono - ha permesso
nel 2020 di dare una pronta risposta all'emergenza pandemica. I
risultati 2021 ne confermano l'efficacia: il Gruppo ha
consuntivato una crescita dei principali indicatori, confermando
la solidità patrimoniale. Il miglioramento della redditività e
della posizione finanziaria netta, anche rispetto al 2019,
consentono di perseguire i progetti strategici". Trono ricorda
che nel 2021 "il Gruppo è stato in prima linea nella lotta
contro il Covid, aprendo al BasicVillage di Torino, quartiere
generale di BasicNet, il Centro vaccinale di Humanitas
Gradenigo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA