La nascita della Capitale
italiana della Mobilità Sostenibile unisce gli schieramenti
politici e coinvolge imprese e stakeholder. Il ddl bipartisan
firmato dai senatori Costanzo Della Porta ed Etel Sigismondi di
Fratelli d'Italia insieme al senatore Michele Fina, tesoriere
del Partito Democratico, ha conquistato nuovi sostenitori, dalle
principali imprese impegnate in Italia nella transizione
energetica (Eni Live, Acc e A2A) ai rappresentanti accademici
del Politecnico di Torino e del Most - Centro Nazionale Mobilità
Sostenibile, fino ad arrivare a Enrico Giovannini, direttore
scientifico ASvIS, a Paola Severino, Presidente SNA e al
Commissario straordinario di governo Sisma 2016, il senatore
Guido Castelli.
Saranno loro alcuni dei protagonisti del confronto
organizzato dal Festival del Sarà a Roma per domani, 14 marzo,
dalle 9.30, in piazza di Pietra, nella Sala del Tempio di Vibia
Sabina e Adriano della Camera di Commercio della capitale. A
loro si aggiungono i messaggi dei ministri Gilberto Pichetto
Fratin e Raffaele Fitto, e gli interventi di Eugenio Patanè,
assessore Mobilità Comune di Roma, Arianna Censi, assessora
Mobilità Comune di Milano, Anna Lisa Boni, assessore Transizione
ecologica Comune di Bologna.
"L'evento - spiegano i promotori - rappresenta un momento di
incontro e ulteriore passo avanti del disegno di legge, che
prevede l'istituzione di una gara per assegnare un milione di
euro per l'attuazione del miglior progetto tematico legato alla
mobilità sostenibile".
Il tutto si lega all'investimento da oltre due miliardi di
euro che ACC sta realizzando a Termoli, in Molise, anche con il
contributo di fondi Pnrr, per la realizzazione della prima
Gigafactory italiana che produrrà batterie elettriche. Proprio
al centro molisano è stato già conferito "d'ufficio" il titolo
di Capitale italiana della mobilità sostenibile e da questo
esempio virtuoso ci si muoverà per esplorare le ultime
evoluzioni sulle tecnologie connesse agli spostamenti.
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