Per quanto riguarda l'intermodalità
"dobbiamo parlare ma anche realizzare, perché finora abbiamo
parlato tanto ma la realizzazione langue". Lo ha detto la
segretaria generale Uil Marche, Claudia Mazzucchelli,
rispondendo ai giornalisti a margine dell'iniziativa nella Sala
Ridotto delle Muse di Ancona, dal titolo "Porto è regione.
Un'idea di sviluppo economico e sociale per le Marche", a cui ha
partecipato anche il segretario generale della Uil Pierpaolo
Bombardieri.
"Noi - ha osservato Mazzucchelli - riteniamo che il porto non
sia di Ancona ma delle Marche e debba essere un volano di
sviluppo per tutta la regione: sviluppo economico e sociale.
Però per questo - ha aggiunto - serve un progetto condiviso da
più parti che tenga insieme la costa e l'entroterra. Abbiamo in
piedi il discorso della Zes, c'è un problema grossissimo
infrastrutturale, dobbiamo parlare di intermodalità ma dobbiamo
parlare e realizzare - ha sottolineato Mazzucchelli - perché
finora abbiamo parlato tanto, ma la realizzazione langue".
Per quanto riguarda il tema di porto-aeroporto-interporto c'è
anche l'arrivo della struttura Amazon all'interporto e possibili
difficoltà per il sistema. "Sicuramente sì, - ha risposto
Mazzucchelli - Speriamo che Amazon non lo mandi in difficoltà,
ma sia anche qui un un modo per lanciarlo. Però è chiaro che
servono regole servono regole condivise - ha auspicato - serve
un'idea di sviluppo economico e sociale". Su quest'ultimo
fronte, ha spiegato Allora noi sappiamo le marche sono hanno le
retribuzioni più basse. Eh i consumi l'angolo Allora quando si
parla di ehm Lancia economico Bisogna che poi il eh l'economia
venga suddivisa. Quindi ci sia un lavoro che sia un lavoro di
qualità e un lavoro sicuro".
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