Il Banco di Garabombo, il più
grande mercato natalizio dell'economia solidale d'Europa, giunto
alla 26esima edizione e fiore all'occhiello riconosciuto dal
Comune di Milano come 'manifestazione tradizionale milanese di
interesse civico", inciampa sull'aumento del costo
dell'occupazione del suolo pubblico, salito da 33.000 a 87.000
euro, per l'area del parcheggio sovrastante la stazione della
metropolitana di Pagano dove il tendone è stato anche quest'anno
montato. E parte ora una campagna di sostegno rivolta a tutta la
città per contribuire alle spese che il Banco deve affrontare
per l'organizzazione di questa edizione, che comporta maggiori
costi per oltre 100.000 euro.
"Bisognava mantenere la manifestazione in vita anche quest'anno
- spiegano dalla cooperativa sociale Chico Mendes, anima del
Banco- perché Garabombo rappresenta spesso la sopravvivenza per
le piccole realtà cooperative che producono in maniera veramente
sostenibile, dal punto di vista ambientale e sociale, in varie
parti del mondo e sempre più anche per le piccole realtà
italiane che producono nelle carceri, con personale
svantaggiato, che lottano contro la criminalità organizzata e il
caporalato".
Gli organizzatori hanno quindi pagato l'intera somma, hanno
aperto un dialogo con il Comune di Milano per trovare una
soluzione anche per il futuro e quindi lanciato la 'Campagna
sostieni Garabombo' cui si può aderire andando a fare la spesa
sotto il tendone a Milano e con una donazione per sostenere
l'aggravio di costi tramite paypal oppure con un bonifico
intestato a Chico Mendes con causale 'Garabombo'.
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