Intesa Sanpaolo e Fondazione Banca
del Monte di Lombardia hanno creato una società denominata
'Colline e Oltre spa' con lo scopo di realizzare interventi
congiunti per il rilancio e la qualificazione del settore
vitivinicolo e per la valorizzazione del territorio dell'Oltrepò
Pavese.
Il Consiglio di amministrazione della società - partecipata
al 51% da Intesa Sanpaolo e al 49% da Fondazione Banca del Monte
di Lombardia - è presieduto da Massimo Grasselli, ed è composto
da Renzo Simonato, manager di Intesa Sanpaolo, Aldo Poli, former
president di Fondazione Banca del Monte di Lombardia e dal
direttore generale Matteo Casagrande Paladini, manager di Intesa
Sanpaolo. E' previsto anche un Comitato Industriale consultivo e
propositivo composto da esperti nel settore turistico e
vitivinicolo e rappresentativi del territorio dell'Oltrepò
Pavese.
Tra i principali obiettivi della newco 'Colline e Oltre spa'
la collaborazione tra gli operatori della filiera
enogastronomica e turistica, l'attrazione di nuovi investitori
nazionali internazionali, l'erogazione di servizi a valore
aggiunto a favore del territorio, l'affermazione di un marchio a
brand unitario per la promozione coordinata del mondo
enogastronomico turistico, la collaborazione con la Pubblica
Amministrazione attraverso un piano condiviso e la creazione di
partnership qualificate.
"Ci auguriamo che il territorio, non solo oltrepadano ma
della intera provincia di Pavia, apprezzi l'impegno delle due
istituzioni e soprattutto che una risorsa come l'Oltrepò, finora
trascurata, possa vedere un rilancio dei propri prodotti e degli
splendidi paesaggi a livello nazionale", afferma Mario Cera,
presidente Fondazione Banca del Monte di Lombardia.
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