Giuliano Sarro, primario di
chirurgia all'ospedale di Magenta, che fa parte dell'Asst Ovest
Milanese, è stato arrestato oggi dalla Gdf nell'indagine della
Procura di Milano per corruzione e turbativa d'asta e abuso
d'ufficio: secondo l'accusa in cambio dell'assunzione, nel 2017,
del figlio alla Applied medical distribution, come territory
manager associate, avrebbe assicurato un trattamento di favore
alla multinazionale nella fornitura di ingenti quantitativi di
prodotti chirurgici per il presidio del magentino in danno delle
aziende concorrenti.
Oltre al primario, ora ai domiciliari, e al figlio, tra gli
indagati c'è anche la Applied. Sono in corso perquisizioni nelle
province di Milano, Pavia e Treviso.
A firmare la misura cautelare è stato il gip di Milano Livio
Cristofano su richiesta del pm Giovanni Polizzi e dell'aggiunto
Maurizo Romanelli.
Le indagini del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria
della Gdf non solo riguardano la fornitura in comodato d'uso
gratuito di sistemi bipolari e acquisto dei relativi materiali
di consumo a vantaggio della multinazionale con sede nei Paesi
Bassi, ma anche altri episodi.
Il primario si sarebbe prodigato per presentare ai suoi
colleghi il figlio, pure lui tra gli indagati a un manager della
Applied, affinchè vendesse loro i dispositivi Inoltre, secondo
i pm, avrebbe consentito che la figlia visitasse privatamente
l'interno dell'ospedale di Magenta.
Nei confronti della società che opera nel campo
dell'healthcare il giudice si è riservato di decidere sulla
richiesta della misura interdittiva del divieto temporaneo di
contrattare con la pubblica amministrazione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA