"Ringraziamo le centinaia di
partecipanti alla giornata di mobilitazione per salvare lo
studentato del complesso EX-Civis, il Teatro Eduardo De Filippo
ed evitare il trasferimento di Officina Pasolini". E' quanto si
legge in una nota del Comitato Salviamo Ex-Civis e Teatro
Eduardo De Filippo, promosso da Daniele Silvestri, Studenti e
diplomati Officina Pasolini, Associazione Unita e Unita under
35, Associazione La Musica che Gira, Roma che vorrei e Amleta.
"In particolare, la nostra gratitudine va alle sigle
studentesche che hanno organizzato il sit-in davanti al
Ministero degli Esteri, ai tanti artisti che hanno manifestato
la loro vicinanza attraverso la loro presenza, esibizioni,
interventi - si legge ancora -, agli organi di stampa che hanno
riservato molta attenzione all'evento e agli esponenti di tante
forze politiche, come Massimiliano Smeriglio, il primo che ha
creduto e fatto nascere Officina Pasolini, i quali, partecipando
all'evento o con le loro dichiarazioni e messaggi, hanno
dimostrato che questa vicenda è certamente politica, ma non
partitica, ideale, ma non ideologica".
"Chiediamo alla Giunta del Comune di Roma, in particolare
all'Assessore ai Lavori Pubblici, Ornella Segnalini - prosegue
la nota -, di valutare con particolare attenzione i progetti che
rischiano di cambiare radicalmente la fisionomia dell'area
dell'ex-Civis, con la realizzazione di due nuovi fabbricati e la
distruzione di un Teatro dal grande valore storico e culturale.
La nostra lotta non si ferma: rimaniamo in campo, con fiducia,
ma anche con attenzione, vigilando affinché queste
interlocuzioni avviate tra Regione, Ministero, Sport e Salute e
con la disponibilità ora anche del Comune di Roma e del XV
Municipio, non siano soltanto formali, ma possano concretamente
raggiungere l'obiettivo che ci siamo prefissati".
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