Sono stati destinati gli ultimi 15
milioni provenienti dalle donazioni per le popolazioni colpite
dalle alluvioni di maggio. Oggi l'assessore al bilancio della
Regione Emilia-Romagna Paolo Calvano ha compiuto l'informativa
sulla programmazione dell'ultima tranche di fondi in commissione
Territorio, ambiente e mobilità, a poche ore dall'adozione della
delibera di giunta che attuerà le decisioni prese: l'atto andrà
a supportare le imprese o altri soggetti privati che hanno
subito danni a causa degli eventi alluvionali.
"L'obiettivo delle scelte fatte è quello di essere vicini a
cittadini e imprese dei territori alluvionati, in modo
complementare a quanto è chiamata a fare la struttura
commissariale. Puntiamo ad essere il più celeri possibile,
attraverso un importante sforzo organizzativo da fare insieme
agli enti locali. Nel frattempo continuiamo a chiedere al
governo di arrivare al 100% dei rimborsi come promesso", ha
specificato Calvano.
A ottobre scorso, i primi 32 milioni della raccolta fondi 'Un
aiuto per l'Emilia-Romagna' erano stati ripartiti a favore dei
cittadini intestatari di veicoli danneggiati (27 milioni) e per
i soggetti in situazione di particolare fragilità economica e
sociale (5 milioni). Gli ultimi 15 milioni saranno ripartiti in
parte (5 milioni) tra le Camere di commercio, che potranno
gestire le risorse scegliendo tra vari tipi di contributi: per
cali di fatturato/danni economici, per la ripartenza e per
interventi di prevenzione e messa in sicurezza. A seguito delle
verifiche tecniche e all'avanzamento degli attuali bandi, si
provvederà infine a programmare con un'ulteriore delibera la
quota residua delle risorse a disposizione (10 milioni) a favore
dei cittadini per interventi di prevenzione e messa in sicurezza
delle abitazioni e rifinanziamento, se necessario, delle misure
già in attuazione.
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