/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Roberto Vecchioni a Bologna 'Tra il silenzio e il tuono'

Roberto Vecchioni a Bologna 'Tra il silenzio e il tuono'

Cantautore presenta nuovo libro il 26 marzo al Mast.Auditorium

BOLOGNA, 25 marzo 2024, 10:08

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il cantautore Roberto Vecchioni presenta il suo nuovo libro 'Tra il silenzio e il tuono', edito da Einaudi, martedì 26 marzo (ore 18.30) al Mast.Auditorium di Bologna, in dialogo con lo scrittore Marcello Fois, nell'ambito della rassegna Le Voci dei Libri, realizzata in collaborazione con Coop Alleanza 3.0. Attraverso le lettere di un ragazzo che cresce e di un misterioso nonno, l'artista ha scritto il suo romanzo più intimo e struggente, un romanzo fatto di lettere, ma non un romanzo epistolare come gli altri.
    Si alternano due voci: da una parte c'è lui, Vecchioni, che racconta a un fantomatico nonno alcuni degli episodi più significativi della sua vita. Li riporta in presa diretta, mentre gli accadono, a 10, 15, 30, 80 anni: infanzia, amicizie, studi, canzoni, dolori, amori, sconfitte e vittorie. Il nonno, dal canto suo, non gli risponde mai: forse non ce n'è bisogno, forse conosce Roberto fin troppo bene. Le sue lettere sono indirizzate ad altri personaggi, veri o immaginari, e affrontano gli argomenti più disparati. Che si tratti di Schubert, di bizzarre teorie sugli ingorghi stradali o di scrittori russi che conosce soltanto lui, ne scrive sempre con la medesima, grandissima passione. E anche se le lettere di Roberto raccontano la storia di una vita - e insieme la storia di un corpo, che sente, ama, si ferisce, si ammala - e quelle del nonno sono puro pensiero, capita di rimanere spiazzati, perché ogni tanto parlano di qualcosa che sembra essere accaduto a entrambi. Di un palco illuminato, ad esempio, e di un uomo che chiede di essere chiamato amore. Ma, soprattutto, della morte di un figlio e del dolore lacerante che non ti abbandona mai.
    Cinquantatré lettere, 53 momenti per catturare "l'ombra sfuggente della verità".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza