L'area di Comacchio diventa caso
di studio per la Comunità Europea sul tema dell'ambiente
costiero e del rischio idrogeologico. L'evoluzione che ha subito
l'ambiente nel corso degli anni e la sua gestione in relazione
alle attività umane e ai cambiamenti del clima, hanno portato la
cittadina del Ferrarese a essere al centro di una visita-studio
nell'ambito del progetto europeo Interreg It-Hr Resistance, cui
l'Università di Ferrara partecipa come partner.
L'obiettivo di Resistance, finanziato dalla Comunità Europea
con il programma Interreg Italia - Croazia, è infatti
condividere le conoscenze e le esperienze di monitoraggio degli
ambienti marini, costieri e fluviali per individuare, tra le
buone pratiche già in uso, soluzioni congiunte per uno sviluppo
più sostenibile dell'area dell'alto Adriatico, capitalizzando le
conoscenze storiche di gestione del territorio per affrontare la
sfida ai cambiamenti climatici.
Il progetto mette in rete Unife con l'Università Cà Foscari di
Venezia, la Regione Emilia Romagna, la Fondazione Cetacea Onlus
e diverse istituzioni croate (Općina Podstrana, Zdravi Grad,
Healthy City e PI Sea and Karst, Kornati National Park).
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