La strategia della 'social
innovation' può "partire e può rafforzarsi attraverso le
sinergie che siamo già in grado di realizzare, come quelle dei
"punti utente evoluti", che sono partiti in alcuni comuni
dell'Emilia Romagna, dell'Umbria e della Calabria in
collaborazione con l'Anci (Associazione nazionale comuni
italiani) e che dimostrano, ancora una volta, che le
amministrazioni generano maggior valore, se creano sinergie, se
si coordinano". A dirlo il direttore generale dell'Inps,
Vincenzo Caridi, intervenendo al Festival del lavoro, in corso a
Bologna, aggiungendo che non si tratterà solo di sinergie con le
Pubbliche amministrazioni, giacché la 'social innovation', ha
proseguito nel corso dell'assise, "esige una partnership
allargata ai privati, alle start up, agli intermediari e in
quest'ottica l'Inps aprirà punti in ogni Ordine provinciale dei
consulenti del lavoro". A suo giudizio, inoltre, soltano insieme
svilupperemo servizi", come "la verifica del diritto/misura dei
richiedenti, una prestazione, o la propagazione di eventi di
interesse dei partecipanti alla rete del welfare" e "dei
cruscotti tematici che permetteranno di supportare la
programmazione delle politiche di welfare integrate a tutti i
livelli sul territorio nazionale", ha chiuso Caridi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA