Il contest Mille&UnBabà si tinge di
rosa: la terza edizione del concorso voluto da Mulino Caputo
vedrà in finale 6 concorrenti, provenienti da tutt'Italia e
pronte a confrontarsi nella realizzazione di una versione
contemporanea di quello che viene considerato il principe della
pasticceria partenopea: il Babà.
Le sei finaliste, attese lunedì 11 marzo, presso il Grand
Hotel Vesuvio di Napoli, sono: Veruska Cardellicchio da Roma;
Ludovica Faiotto da Selvazzano, in provincia di Padova; Federica
Finzi da Lecce; Carlotta Garofalo da Napoli; Giusy Persico da
Sorrento e Patrizia Pragliola da Teramo.
Le monoporzioni portate in degustazione potranno essere
realizzate, da regolamento, in forme diverse dalla classica
sagoma a "fungo" o "ciambella smerlata", farcite con creme,
frutta o glasse e arricchite con inzuppitura prodotta con una
bagna differente da quella tradizionale e realizzata, a
discrezione delle singole pasticcere, con un liquore, un vino
dolce o un distillato.
"Il nostro obiettivo" ha dichiarato l'Ad del mulino di Napoli,
Antimo Caputo, "è valorizzare la pasticceria artigianale e la
creatività dei nostri maestri. Da Nord a Sud abbiamo davvero
tanti professionisti di valore, tante preziose tradizioni
dolciarie e, proprio partendo da queste e dalla storia dell'arte
bianca italiana, vogliamo promuovere la produzione di dolci
contemporanei di altissima qualità"
A decretare la vincitrice dell'edizione 2024 di Mille&UnBabà,
valutando parametri quali presentazione, profumo, gusto, qualità
degli ingredienti e alveolatura dell'impasto, ci saranno tre
esperti del settore: il Relais Dessert Luigi Biasetto; Sal De
Riso, presidente dell'Ampi (Accademia maestri pasticceri
italiani) e Antimo Caputo, Ad del Mulino di Napoli.
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