/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Roma stregata dalla Luna, quattro vie allineate in suo onore

Roma stregata dalla Luna, quattro vie allineate in suo onore

Formano l'asse voluto da Sisto V per collegare le basiliche

24 maggio 2024, 07:15

di Elisa Buson

ANSACheck

La Luna al lunistizio maggiore transita esattamente sull’Asse Sistino, il 14 aprile 2024 (fonte: G. Masi, Virtual Telescope Project) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Potrebbe esserci lo zampino della Luna nell'assetto urbanistico della città di Roma voluto nel Rinascimento da papa Sisto V: il cosiddetto Asse Sistino, il rettilineo che collega gli obelischi di Santa Maria Maggiore e Trinità dei Monti attraverso via Depretis, via Quattro Fontane e via Sistina, sarebbe infatti allineato verso il punto più a nord in cui tramonta la Luna sulla Città eterna, quello che viene definito 'lunistizio superiore', un fenomeno celeste estremamente raro. Lo rivelano le immagini riprese da Giangiacomo Gandolfi dell'Osservatorio di Roma dell'Istituto Nazionale di Astrofisica, e Gianluca Masi, del Virtual Telescope Project e dell'Inaf-Oar, presentate a Corfù in occasione del XII Convegno internazionale 'The Inspiration of Astronomical Phenomena'.

Le immagini sono state scattate lungo l'Asse Sistino, centro dell'assetto urbanistico ideato da Sisto V e dal suo architetto e ingegnere Domenico Fontana (1585-1590) per collegare le principali basiliche e consentire un comodo pellegrinaggio tra le strade dell'Urbe. Il tratto che collega gli obelischi di S. Maria Maggiore e Trinità dei Monti, lungo circa un chilometro e mezzo, risulta orientato verso un azimut di 307 gradi, con un'elevazione dell'orizzonte di circa 1,5 gradi in direzione del colle di Monte Mario.

Questo allineamento trasforma il 'canyon' urbano dell'antica 'via Felice' (dal nome di papa Peretti) in un traguardo telescopico che è un naturale prolungamento dell'asse della basilica di Santa Maria Maggiore. La circostanza suggerisce un legame con l'orientamento originario della chiesa paleocristiana, concepita per celebrare la Vergine Maria e il suo corrispondente celeste e al tempo stesso prediletta dal pontefice e sede della sua tomba monumentale.

L'allineamento è un fenomeno "estremamente raro: si verifica appena qualche decina di volte nel corso di una cinquantina di mesi, a intervalli di circa 18 anni", spiegano i due esperti. A confermare un certo grado di consapevolezza anche successivo riguardo all'esistenza e all'eccezionalità della configurazione da parte degli eruditi dell'epoca, c'è anche una storica incisione barocca del 1696, che mostra l'obelisco dell'Esquilino usato come l'asta di una meridiana (gnomone) per seguire e tracciare i moti della Luna.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza