/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Nuove conferme di acqua liquida su Marte

Nuove conferme di acqua liquida su Marte

A sostegno della scoperta italiana del 2018

01 ottobre 2022, 09:04

Redazione ANSA

ANSACheck

Foto satellitare di canali di Marte nei quali un tempo scorreva acqua (fonte: NASA/JPL/Univ. Arizona/UChicago) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Foto satellitare di canali di Marte nei quali un tempo scorreva acqua (fonte: NASA/JPL/Univ. Arizona/UChicago) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Foto satellitare di canali di Marte nei quali un tempo scorreva acqua (fonte: NASA/JPL/Univ. Arizona/UChicago) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Arrivano nuove prove sull’esistenza di acqua liquida sotto il polo sud di Marte identificata per la prima volta nel 2018 dallo studio italiano pubblicato sulla rivista Science. La conferma arriva da nuove analisi pubblicate sulla rivista Nature Astronomy da un gruppo di ricerca guidato dall’Università di Cambridge usando un metodo completamente differente rispetto a quello di 4 anni fa.

“A nome di tutti i miei colleghi posso dire che siamo estremamente felici che un metodo indipendente confermi la plausibilità dell’esistenza di acqua liquida su Marte”, ha commentato all’ANSA Enrico Flamini, oggi all’Università di Chieti-Pescara e nel 2018 uno dei responsabili della storica scoperta di acqua liquida su Marte realizzata insieme a colleghi dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), università Roma Tre, Sapienza e Gabriele d'Annunzio (Pescara) e Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr). Quella scoperta si era basata sui dati del radar Marsis, a bordo del satellite Mars Express dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa).

Una conferma indipendente dell’esistenza di acqua liquida arriva oggi da un altimetro laser istallato a bordo del satellite Mars Global Surveyor della Nasa, che è stato in grado di misurare le variazioni dell’altezza dei ghiacci che ricoprono il polo sud marziano. Queste variazioni, rilevano gli autori della ricerca, indicano l’esistenza di grandi sacche di acqua liquida al di sotto degli strati ghiacciati, così come indicava lo studio italiano del 2018.

Negli ultimi anni più di uno studio aveva messo in dubbio i risultati presentati dai ricercatori italiani. “Il nuovo studio, con un metodo completamente differente, arriva oggi alle stesse conclusioni – ha osservato Flamini – sconfessando così studi approssimativi fatti da altri, che contestavano il nostro lavoro”.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza