Nei prossimi giorni entreranno in
servizio 25 nuovi autobus a metano per la città di Trento. Si
tratta di una fornitura di mezzi classe I da 12 metri
aggiudicati alla ditta Solaris Italia srl (appalto da 7 mln di
euro assegnato ad un prezzo netto di 6.974.810,71 euro). Lo
comunica in una nota il presidente di Trentino Trasporti Diego
Salvatore. Il piano della società di trasporto pubblico,
condiviso con gli azionisti Provincia e Comune, vuole portare la
flotta urbana a metano a circa 85 unità, in grado di coprire
oltre il 60% dei chilometri percorsi nel capoluogo. I nuovi
mezzi si aggiungeranno ai 720 complessivi del parco veicoli di
Trentino Trasporti. Di questi, 238 sono adibiti al trasporto
urbano (l'età media è 11,6 anni) e altri 482 all'interurbano
(9,7 anni l'età media).
Dal primo luglio 2021, dopo alcuni mesi di sperimentazione,
una parte del biogas prodotto dalla macerazione di 60.000
tonnellate annue di frazione organica dei rifiuti solidi urbani
prodotte in
provincia di Trento presso l'impianto di Bioenergia di Cadino, è
avviata ad un moderno impianto di purificazione per la
produzione di biometano. Carburante che viene utilizzato per la
propulsione degli autobus di Trentino Trasporti in servizio a
Trento: dal luglio 2021 al giugno 2022 gli oltre 5.800.000
chilometri complessivi nel comune di Trento sono stati percorsi
per oltre il 54% a metano. Il fabbisogno è stato coperto al 95%
dal biometano. Inoltre l'utilizzo del biometano ha ridotto di
4.000 tonnellate l'immissione in atmosfera di anidride carbonica
ed i consumi energetici del 5%.
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