"Le lunghe liste di attesa negli
ospedali della nostra regione sono un dramma che si ripercuote
in maniera gravissima sulla salute degli ammalati. Il rapporto
di Cittadinanzattiva evidenzia che ci vogliono due anni per una
mammografia e circa un anno per una ecografia e per una tac con
l'insostenibile conseguenza che più di un cittadino su dieci
rinuncia alle cure. Per questa ragione ho depositato
un'interrogazione a risposta scritta alla Giunta regionale in
cui chiedo come intende procedere ai fini della risoluzione
delle ancora perduranti criticità delle liste di attesa". E'
quanto denuncia il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle
Gennaro Saiello.
"Ho chiesto inoltre di conoscere i dati in riferimento ai
tempi di attesa di ogni singola prestazione perché - continua
Saiello - bisogna necessariamente rendere più veloci e corrette
le tempistiche in base alla gravità delle patologie ed alla
situazione economica dei pazienti".
"Le lunghe liste di attesa rendono il diritto alle cure un
privilegio. Un risultato, peggiorato dalla pandemia, che
Vincenzo De Luca non è stato in grado di affrontare. I cittadini
non possono essere costretti ad attendere perché il budget messo
a disposizione dalla Regione copre solo i primi dieci giorni di
ogni mese. Curarsi - conclude Saiello - non può essere una
continua corsa ad ostacoli o una concessione per pochi".
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