Sono comparse nelle acque di
Nerano, a breve distanza da Punta Campanella, lArea naturale
marina protetta, esemplari di "Salpa maxima" , un organismo
gelatinoso che vive nelle zone tropicali e si nutre di plancton,
simbolo di biodiversità.
A differenza delle meduse, tali esemplari non sono urticanti ne'
pericolosi per l'uomo. Filtrano particelle vegetali e sono
preziosi per la salute del mare.
A segnalarle al Parco Marino Punta Campanella, è stato un
cittadino. Alla segnalazione è seguito il sopralluogo
dell'area e la coperta. La
"Salpa maxima" vive nelle acque calde ed è rara nel
Mediterraneo, soprattutto lungo le coste italiane. In
particolari periodi dell'anno le correnti la trasportano sotto
costa. Sono organismi filtratori di particelle vegetali,
quindi, preziosissimi per la salute del mare. Organismi
pelagici, ossia svolgono gran parte del ciclo vitale lontano dal
fondo del mare.
La zona dell'aerea marina protetta di Punta Campanella si
caratterizza proprio per la presenza dell'ambiente pelagico
nelle sue acque, soprattutto a Sud, dove, a poca distanza dalla
costa, si possono trovare già grandi profondità (circa 1000
metri). Questo arricchisce la biodiversità dell'area marina.
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