Sarà inaugurata venerdì prossimo -
Giornata cittadina per la sicurezza nei luoghi di lavoro - la
prima panchina bianca, l'istallazione che punta a porre
l'attenzione sulla questione dei tanti lavoratori, come i
riders, per i quali la strada è il principale, se non esclusivo,
luogo di lavoro. L'iniziativa rientra nel progetto "Nuovi
lavori, nuove tutele" promosso da Associazione Napoli Pedala,
Inail Campania e Nidil Cgil Napoli, con il patrocinio del Comune
di Napoli, Mostra d'Oltremare e della Fondazione Michele
Scarponi che prevede, tra l'altro, la prima Casa del Rider.
La panchina bianca sarà collocata nell'area verde della Mostra
d'Oltremare. Sulla panchina è stata incisa la frase "La strada è
di tutti", la campagna di comunicazione mediatica lanciata dalla
Fondazione Scarponi, per sensibilizzare sul tema dei morti in
strada e della violenza stradale.
Parteciperanno all'inaugurazione, prevista alle ore 16,30, Remo
Minopoli, Presidente di Mostra d'Oltremare, Maria Caputo,
consigliera delegata Mostra d'Oltremare, Luca Simeone,
Presidente dell'Associazione Napoli Pedala, Marco Scarponi della
Fondazione Michele Scarponi, Alessandra Clemente, Assessore ai
Giovani e Lavori Pubblici del Comune di Napoli, Adele Pomponio,
Direttore regionale Vicario Inail Campania, Antonietta Perna,
Nidil Cgil.
La panchina bianca nasce da un'idea progettuale che punta a
sensibilizzare la collettività sul tema della sicurezza
stradale. Nel 2005 l'ONU ha proclamato per la prima volta la
"Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada". In
Italia questa ricorrenza è celebrata ogni anno ed in seno al
Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile
esiste un Piano Nazionale per la Sicurezza Stradale con
l'obiettivo di individuare strategie, misure e azioni di
maggiore efficacia da intraprendere per raggiungere l'obiettivo
di dimezzare il numero di decessi sulle strade italiane.
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