Ottimiste le previsioni per il
turismo in Italia: nel 2023 potrebbero essere superati i livelli
prepandemia. Lo ha detto all'ANSA Ivana Jelinic, amministratrice
delegata dell'Enit, a margine dell'evento alla Farnesina "Il
turismo delle radici".
"Nel 2022 - ha precisato - siamo ancora sotto in maniera
significativa, al di sotto del 10%, ma nel 2023 pensiamo ad un
pieno recupero. I segnali indicano che c'è voglia di tornare a
viaggiare. Vorremmo essere ottimisti e pensare che nel 2023
riusciremo, se la situazione geopolitica lo consentirà, di poter
addirittura superare i livelli del 2019".
Sul turismo delle radici, promosso dal progetto presentato
oggi al Maeci, Jelinic ha affermato che questo rientra nella
mission dell'Enit che è "promuovere l'Italia e l'italianità
all'estero. Abbiamo già iniziato a fare il turismo delle radici"
per sollecitare la curiosità degli italiani all'estero e degli
operatori del settore, così che "il viaggio diventi un viaggio
vero e proprio con l'acquisto di servizi".
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