(ANSA) - ROMA, 22 DIC - "In questa due giorni credo sia
uscita molto chiara la linea politica da seguire: costruire
ponti, dialogare sapendo di avere alle spalle un Paese che non
vuole essere rassegnato. Un Paese che vuole mettere a sistema
tutte le sue risorse" per rendere l'Italia attrattiva,
attraverso la diplomazia economica, dello sport, della cultura,
parlamentare, dell'intelligence della difesa e della ricerca,
"tutto messo a sistema". Lo ha dichiarato il ministro degli
Esteri Antonio Tajani nel suo intervento conclusivo della XV
Conferenza delle Ambasciatrici e degli Ambasciatori alla
Farnesina.
Una "due giorni arricchente", ha spiegato il ministro. "Senza
politica estera non possiamo far crescere il nostro Paese", ha
aggiunto, e portando l'esempio dell'accordo sul tetto al prezzo
del gas, ha sottolineato che si è trattato di un "lavoro
diplomatico, ma serve per la politica interna: non c'è confine
tra politica interna ed estera, c'è l'interesse nazionale".
In questa due giorni "abbiamo visto un terreno fertile, un
idem sentire, e voi ambasciatori sapete che c'è un governo che
non vi lascerà mai soli. Questa è la forza di un governo
politico che indica un percorso" e siamo "convinti che si è
fatto un passo in avanti, che si esce da qui motivati nelle
posizioni, noi politici e voi funzionari", ha affermato Tajani,
sottolineando che questo "è l'inizio di un percorso, e
continueremo a lavorare in questa direzione". (ANSA).
