"Cerchiamo di trasmettere la memoria
di Luca ai giovani perché sia un esempio per loro anche
attraverso progetti concreti che possano cambiare e migliorare
la loro situazione. Luca aveva la forza di unire le persone e
sta continuando a farlo. Lo sentiamo con noi. Questo ci da la
forza per continuare sulla sua strada". Lo ha detto all'ANSA, a
margine della Conferenza degli Ambasciatori Zakia Seddiki,
vedova dell'ambasciatore Luca Attanasio, ucciso in un agguato in
Congo il 22 febbraio 2021.
"Anche attraverso la fondazione Mama Sofia nata in Congo
quando noi siamo arrivati - ha aggiunto Seddiki - cerchiamo di
ricordare Luca come uomo e come diplomatico. Grazie alla
Farnesina c'è una collaborazione con diversi ambasciatori in
vari Paesi per valutare le necessità e cerchiamo di intervenire
dove c'è bisogno, di stare vicini a mamme e bambini in
difficoltà coinvolgendo anche imprese e associazioni locali".
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