(ANSA) - ROMA, 29 LUG - "Promuovere la cultura italiana in
Spagna è un piacere, considerati i rapporti antichissimi tra i
due Paesi". Lo ha detto all'ANSA Lucio Izzo, direttore
dell'Istituto italiano di cultura di Barcellona, a margine della
conferenza in corso a Napoli.
Izzo ha ricordato che nel 2021 è stato celebrato l'anno di
Dante, per i 700 anni dalla sua morte, e le prime due traduzioni
sono state realizzate proprio in lingua spagnola e catalana, nel
1425 e nel 1426.
Lo scambio culturale è intenso, come dimostra ad esempio la
crescente presenza di studenti italiani nelle università
spagnole. Allo stesso modo c'è grande interesse per la lingua
italiana, che l'Istituto promuove non solo attraverso
l'insegnamento classico ma anche attraverso quello
specialistico, per studenti spagnoli interessati ad
intraprendere uno specifico percorso lavorativo in Italia. Il
direttore Izzo, a questo proposito, ha citato come esempio il
settore del design.
Quanto al programma degli eventi dell'Istituto nel 2022, uno
dei momenti più significativi sarà la festa patronale di
Barcellona, la Mercé, in programma il 23 settembre. Perché
quest'anno la città di Roma sarà ospite, quindi ci sarà un vero
e proprio gemellaggio. A cui l'Istituto di cultura contribuirà
con un ricco programma di eventi, dalla musica al cinema.
(ANSA).
