In Africa la cultura italiana va
promossa "ascoltando il territorio, in sinergia con il
territorio", impostando "progetti paritari", ovvero con la
partecipazione di artisti locali. Lo afferma Serena Cinquegrana,
direttrice dell'Istituto italiano di Cultura a Dakar, l'unico in
Africa occidentale e uno degli ultimi ad essere stato aperto, a
gennaio 2020.
"Il nostro lavoro è stato molto complicato dalla pandemia ma
ad ottobre 2021 sono riprese le attività in presenza. L'anno
scorso - spiega Cinquegrana - abbiamo organizzato un evento con
7 artisti senegalesi che hanno reinterpretato l'Inferno di Dante
e la stessa iniziativa abbiamo in programma quest'anno per
Pasolini", nel centenario della nascita.
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