Una pianificazione per
razionalizzare ulteriormente e aggiornare il portafoglio tramite
cessioni e ristrutturazioni è nelle prospettive future di Coima
Res, presentate in una conferenza con gli analisti, il giorno
dopo i conti, dal ceo Manfredi Catella, insieme al cfo Fulvio Di
Gilio.
Per il periodo 2021-2025 l'obiettivo è restare concentrati
sull'asset class dell'ufficio, concentrare ulteriormente il
portafoglio nelle aree più centrali, resilienti, quelle 'prime'
di Milano, la rotazione attiva del portafoglio attraverso
cessioni di asset maturi, non core e non strategici, infine la
ristrutturazione di asset selezionati in portafoglio. Con lo
scopo di arrivare al 2025 con un portafoglio per il 100% a
Milano (60% a Porta Nuova), il 100% di uffici e oltre l'80% di
certificazioni Leed di efficienza energetica e impronta
ecologica. Ciò partendo dall'attuale portafoglio dal valore
complessivo di 688,3 milioni di euro (su base pro-quota),
distribuito per il 91% a Milano (53% a Porta Nuova) e composto
per l'87% da uffici, con il 66% certificato Leed.
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