/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

25 aprile: Marsilio, da vivere come superamento odi e divisioni

25 aprile: Marsilio, da vivere come superamento odi e divisioni

Presidente Regione Abruzzo partecipa a cerimonia a Pescara

PESCARA, 25 aprile 2024, 15:23

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Il 25 aprile è una giornata importante che, spero, venga vissuta sempre di più come giorno di conciliazione e come superamento degli odi e delle divisioni.
    Non come la riproposizione di una guerra civile che c'è stata e che ha lasciato ferite per decenni e che è ora di superare".
    Così il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, a Pescara, nel corso delle celebrazioni per la ricorrenza del 25 aprile in piazza Garibaldi, alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose. "Bisogna ricordare, invece - ha aggiunto - il sacrificio di chi ha saputo combattere per la libertà in buona fede e rispettare tutti i caduti e le vittime di quell'orribile conflitto".
    "Pescara ha pagato un tributo altissimo alla Guerra e perciò è medaglia d'oro - ha ricordato il sindaco, Carlo Masci - Ma oggi ricordiamo i nove ragazzi della banda Palombaro trucidati a Colle Pineta. Oggi noi festeggiamo la libertà riconquistata, ma questo deve essere un monito per far professare ogni giorno i valori della libera e della democrazia".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza