“Nel nostro settore assistiamo ad un utilizzo sempre più diffuso dell’intelligenza artificiale, che preferisco inquadrare sotto il concetto di intelligenza aumentata, per sottolineare il rivoluzionario contributo che può dare a favore del consulente finanziario e della sua relazione con il cliente". Lo afferma Raffaele Levi, responsabile modello business di Fideuram–Intesa Sanpaolo Private Banking, durante il Salone del Risparmio.
"Nuovi strumenti - spiega - ci aiutano a incrementare la nostra capacità di erogare servizi ancor più personalizzati e sicuri, strumenti di gestione del portafoglio e controllo del rischio più efficaci, e prodotti sempre più evoluti". In questo contesto, "mi piace ricordare che l’intelligenza artificiale continua ad aprire frontiere anche in termini di nuovi mestieri e competenze, opportunità che in Fideuram–Intesa Sanpaolo Private Banking monitoriamo costantemente. Siamo infatti sempre alla ricerca di nuovi talenti e proponiamo una formazione continua ai nostri consulenti, perché la persona rimane al centro di questo processo. Le macchine rimarranno sempre prive di intelligenza emotiva e sociale, elemento invece imprescindibile nella relazione di fiducia tra cliente e consulente".
In collaborazione con:
ASSOGESTIONI – Associazione del Risparmio Gestito