E’ un ruolo sempre più strategico quello assunto nel Paese dal Comieco, il Consorzio nazionale per Recupero e Riciclo degli imballaggi a base cellulosica. Lo spiegato bene, a margine della presentazione del 26/O Rapporto Annuale sulla raccolta differenziata e riciclo di carta e cartone il presidente di Comieco, Alberto Marchi.. "Uno dei ruoli fondamentali del Comieco, manifestatosi in modo estremamente importante del 2020 - ha precisato - è quello di essere sussidiario al mercato, ossia di intervenire laddove il mercato non assorbisse la carta da macero. I Comuni che desiderano entrare, o uscire, lo possono fare. Tutto ciò ha consentito in un periodo difficile come quello della pandemia il riciclo della stessa carta da macero". "La strada è tracciata - ha concluso Marchi - e anche se abbiamo già raggiunto gli obiettivi europei di riciclo fissati per il 2030, dobbiamo continuamente perseguire questa strada, non solo dal punto di vista quantitativo ma anche qualitativo, per cercare di migliorare il prodotto". A stilare un po’ la classifica delle aree più virtuose è stato Carlo Montalbetti, direttore di Comieco,. “Tra le regioni italiane maglia rosa abbiamo l'Emilia Romagna per quanto riguarda il Nord, la Toscana per quanto riguarda il centro e la Sardegna per il Sud e le isole. C'è da constatare che il Meridione è quello che ha dato maggior soddisfazione, e nonostante la crisi pandemica ha incrementato del 4% la propria raccolta; ormai si sta avvicinando alla media nazionale. Tuttavia in futuro si potrà e si deve fare meglio anche perchè l'apparato industriale del settore cartario si è notevolmente sviluppato con la riapertura di tre cartiere, con un consumo aggiuntivo di 1 milione e 300 tonnellate di macero".
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COMIECO