(ANSA) - PERUGIA, 13 FEB - "Il lago Trasimeno, mai come
adesso, ha bisogno di interventi strutturali che ne
salvaguardino l'integrità ambientale e paesaggistica. Nonostante
gli sforzi compiuti dalle istituzioni locali c'è bisogno che lo
Stato contribuisca in maniera stabile e duratura finanziando un
piano di risanamento del bacino": è quando ha dichiarato il
senatore del Pd Walter Verini nel corso dell'incontro a
Castiglione del lago con il presidente dell'Unione dei Comuni,
Matteo Burico. Al quale ha consegnato una proposta di legge che
punta a creare un fondo annuale attraverso il quale lo Stato
contribuirebbe al finanziamento della progettazione e
dell'esecuzione delle opere di risanamento.
"Ho voluto partecipare questo testo con i comuni dell'unione
del Trasimeno - sottolinea Verini - affinché si possa realizzare
la massima condivisione istituzionale e politica, cosicché la
proposta di legge possa essere ben presto approvata in
Parlamento, perché lo stato e il futuro del Trasimeno sono una
questione è una opportunità non solo locali e regionali, ma
dell'Italia di mezzo e del Paese. Ottenere, attraverso una legge
statale, un contributo stabile di 3 milioni di euro all'anno
significherebbe poter intervenire con maggior stabilità sulla
manutenzione delle aree spondali demaniali, sull'approfondimento
dei fondali e sulle rotte di navigazione; prevenire il degrado
strutturale delle darsene e degli approdi e l'adeguamento dei
bassi livelli. Al fine di prevenire anche stati di siccità
ricorrenti il Trasimeno necessita di azioni di manutenzione e
gestione costanti dei corsi d'acqua, con opere idrauliche di
terza categoria anche sulla linea navigabile. Serve intercettare
e smaltire il trasporto solido e rimuovere i conoidi e
soprattutto mettere in campo una lotta integrata ai chironomidi.
Con questo contributo potremmo lavorare anche su progetti di
ingegneria idraulica utili a contenere le fasi siccitose del
lago. Questo è un disegno di legge che può essere arricchito,
integrato dal contributo dei comuni, delle istituzioni
provinciali e regionali, delle forze sociali. E degli stessi
parlamentari umbri di maggioranza che - conclude Verini -
potranno aiutare a facilitare il percorso parlamentare". (ANSA).